Nascita e abbandono in ospedale: la donna ha meno di sedici anni

Nascita e abbandono in ospedale: se la donna ha meno di 16 anni

Protocollo d'intesa tra il Tribunale dei Minorenni ed il Comune di Roma - Dipartimento V - Politiche Sociali della Salute

3) DONNA CHE NON PUÒ ESSERE NOMINATA PER DIFETTO DI ETÀ

Non può essere nominata nell'attestazione di nascita la donna che partorisce e non ha ancora compiuto il 16° anno di età.

L'attestazione di nascita, riportante nello spazio relativo ai dati della madre la dicitura "donna che non può essere nominata" non dovrà essere consegnato alla madre naturale o ai suoi familiari.

Il personale di reparto avviserà tempestivamente il Servizio Sociale, o la Direzione Sanitaria ospedaliera, che deve provvedere a segnalare la nascita del minore al T.M. L'iter varierà in base alle seguenti casistiche: Se non c'è un padre che intende riconoscere il neonato:

1. una figura sanitaria che ha assistito al parto effettuerà la denuncia anagrafica entro il decimo giorno

2. se vi sono familiari si invieranno in T.M. per la richiesta di affidamento

3. si rimarrà in attesa di disposizioni del T.M.

Se vi è un padre che intende riconoscerlo che abbia compiuto i 16 anni ma non sia ancora maggiorenne: 1. si consegnerà l'attestazione di nascita a lui che andrà all'Ufficio Anagrafe del Comune di Roma per effettuare il riconoscimento.

2. si segnalerà la nascita del minore al T.M., comunicando generalità e recapiti del padre

3. si indirizzeranno comunque i familiari (maggiorenni) e il padre al giudice del T.M. affinchè prendano gli opportuni contatti.

4. il neonato potrà essere dimesso dall'Ospedale solo dopo disposizioni del T.M. in merito. A tal proposito si raccomanda al Servizio Sociale, o alla Direzione Sanitaria, di comunicare tempestivamente al T.M. la dimissibilità clinica del neonato, secondo le disposizioni dei sanitari curanti.

Se vi è un padre che intende riconoscerlo che abbia compiuto 18 anni:

1. si consegnerà a lui l'attestazione di nascita

2. si segnalerà comunque al T.M. la situazione del minore e l'avvenuto riconoscimento

3. il neonato verrà dimesso affidandolo al padre che lo ha riconosciuto, salvo diverse e sollecite disposizioni del Tribunale per i Minorenni.

Si ricorda che qualora la donna infrasedicenne dichiari esplicitamente che anche al compimento del 16° anno d'età non intenda riconoscere il neonato, e non vi siano né padre né familiari che intendano prendersi cura del neonato, il Servizio Sociale, o la Direzione Sanitaria ospedaliera, dovrà relazionare al T.M. che valuterà la situazione dei minori ed emetterà i relativi provvedimenti cautelativi.

In ogni caso l'attestato sostitutivo del certificato di assistenza al parto dovrà contenere la dicitura " donna che non può essere nominata".

Nascita e abbandono in ospedale, procedure:

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Pagina aggiornata il 12 dicembre 2007

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