Pillola del giorno dopo, il picco è in estate ma è meglio proteggersi
A Taormina, durante il congresso congiunto della Sic (Società Italiana della Contraccezione) e della Fiss (Federazione Italiana di Sessuologia Scientifica), sono stati presentati i dati che dicono che il picco delle vendite della pillola del giorno dopo nel 2011 è stato raggiunto ad agosto, con 34.000 confezioni vendute, e con un aumento globale del 12% fra giugno, luglio agosto.
La bella stagione aiuta l'attività sessuale; ci si veste di meno, si è più rilassati, si va in vacanza e i freni inibitori si allentano.
La vacanza ci regala quasi una nuova identità, più sicura, più disponibile all'avventura che di norma, con la sicurezza che "tanto poi si torna a casa" e anche le sregolatezze avranno fine.
In tutte le culture si narra di momenti di rilassatezza e di incoscienza, che comportavano momenti di sesso sfrenato con il completo sovvertimento momentaneo delle regole, come i saturnali degli antichi romani.
In questa nostra società dominata dal lavoro, per chi ce l'ha, il non doversi alzare la mattina per mettersi la divisa mentale produttiva scatena istinti sessuali normalmente repressi in donne e uomini.
Così non solo aumenta l'uso della pillola del giorno dopo, ma anche le malattie sessualmente trasmesse, perché il momento di abbandono poco si incontra con l'uso del preservativo.
Alessandra Graziottin, del San Raffaele Resnati di Milano, raccomanda di non spegnere il cervello in ferie, a tutte le età, anche se per avere un'avventura estiva il cervello va tacitato, altrimenti non si riesce nemmeno a immaginarla...
Allora,considerato anche che la pillola del giorno dopo, in caso di bisogno, è sempre meglio prenderla piuttosto che non prenderla, ma che non sempre è efficace, meglio proteggersi.
Usare il preservativo. Dire a lui, mentre bevete una birra "ma lo sai che la mia amica Maria sta aspettando il test dell'HIV? che matta, lo fa senza preservativo ! Io non so proprio come fa!"
Uomo avvisato, mezzo salvato, avete messo le mani avanti, e oramai lo sa. Portateli nella borsa voi, e poi dite che vostro fratello (vostro cugino, il vostro compagno di banco, il portiere) ve li lascia nella borsa per nasconderli, così non vi vergognate.
Oltre al preservativo usate la pillola, perché se si rompe il preservativo non c'problema. E comunque non diteglielo che usate la pillola. Il preservativo protegge anche dalle malattie sessuali, e se associato al coito interrotto è ancora insicuro.
Se gli dite che prendete la pillola non se lo vorrà mettere per niente. E se proprio non c'è il preservativo e non riuscite a dire di no, almeno userà il coito interrotto, con la conseguenza di un minore rischio di contagio.
Allora sì all'avventura estiva, certo, ma cerchiamo di non pagarne nessuna conseguenza.
Sennò che divertimento è?
Lisa Canitano
Per approfondire:
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25 maggio 2012
