Verso la riforma della libera professione

Sì all'attività professionale privata dei medici del Servizio sanitario nazionale, a patto che il numero di prestazioni a pagamento sia uguale e non superiore a quelle convenzionate con il Ssn.

Un sistema sul quale vigilerà un ente terzo: l'Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari regionali). Sono questi i principi cardine su cui dovrebbe poggiare la riforma della libera professione dei camici bianchi in forza negli ospedali, al vaglio del ministero del Welfare proprio in questi giorni.

A tratteggiare le novità è il sottosegretario al Welfare, Ferruccio Fazio, intervenuto ieri a Milano all'inaugurazione dell'anno accademico 2008-2009 dell'università Vita-Salute San Raffaele del capoluogo lombardo. "Stiamo trasformando l'Agenas in ente terzo per la valutazione delle prestazioni ospedaliere (ricoveri, prestazioni ambulatoriali e diagnostiche) e dei medici - spiega Fazio a margine dell'evento - Saremo così in grado, in tempi brevi, di fare il calcolo del numero delle prestazioni dei medici e della qualità della loro attività.

Questo ci consente di disegnare il nuovo sistema della libera professione". L'idea, precisa, "non è ancora formalizzata. La metteremo giù nei prossimi giorni e siamo aperti a suggerimenti del mondo politico e professionale". "Noi pensiamo a un unico rapporto di lavoro esclusivo - continua Fazio - dove il medico può, alla fine dell'orario di lavoro, fare attività professionali dentro o anche fuori dall'ospedale a sua scelta.

Ovviamente sono cose che vanno regolamentate". Il punto cruciale è che "il medico - annuncia il sottosegretario - non dovrà, nell'ambito della sua attività professionale, fare più prestazioni private di quelle che fa all'interno dell'ospedale". Lo spirito della riforma, secondo Fazio, è quello di "ridare la professionalità al medico ed eliminare quella figura di medico 'pedina' della politica della struttura ospedaliera.

Dall'altro lato vogliamo garantire che il medico lavori per i cittadini", senza abusare perciò della libera professione. "Se il medico vorrà fare molta attività libero professionale - conclude il sottosegretario - dovrà fare ancora di più attività pubblica".

Pagina pubblicata il 28 ottobre 2008

News

Notizie aggiornate sulla salute, la sanità, i diritti, la medicina, e le donne

5xmille

FAI UNA DONAZIONE

I Servizi di Vita di Donna

Ambulatorio ginecologico

Richieste urgenti tel. 366/3540689 tutti i giorni, festivi compresi. Siamo in ambulatorio ogni giovedì dalle 16,00 alle 19,00, ma se avete una urgenza chiameteci e cercheremo di visitarvi.

Aiuto telefonico

Rispondiamo a qualunque domanda sulla salute della donna, tutti i giorni dalle 9,00 alle 19,00 (festivi compresi). TEL. 366/3540689.

Aiuto via email

Scrivici per una consulenza sulla salute, rispondiamo entro 24 ore.

SoS Pillola del giorno dopo

Chiamaci per ogni informazione. Se sei minorenne e hai avuto problemi chiamaci e ti aiuteremo Tel. 366/3540689

Tutti i servizi sono gratuiti (è possibile lasciare un contributo solo se lo si desidera, non verrà richiesto)

La gravidanza

Sei incinta o vuoi avere un bambino? Visita la nostra guida alla gravidanza

Primi sintomi della gravidanza, sono incinta?

Periodo fertile, come calcolare l'ovulazione

Hpv Papilloma virus

Tutto quello che è necessario sapere

Anoressia

Il disturbo, la diagnosi, la prevenzione e la cura

Alimentazione, diete e salute

Obesità e sovrappeso, diete, alimentazione della donna in gravidanza e in menopausa, il cibo