Narcolessia, la Terza Giornata Europea per diagnosticare quel sonno improvviso
Oggi, 17 marzo, si celebra la Terza Giornata Europea della Narcolessia. È una malattia rara poco conosciuta e, soprattutto, c'è scarsissima informazione sulla condizione delle persone che ne sono colpite.
Così oggi e domenica 18 marzo Bologna sarà sede del Congresso Europeo Hot topics in European Narcolepsy research & European Narcolepsy Association meeting. Si parlerà dei problemi legati alla malattia e di nuove scoperte scientifiche.
La narcolessia non è una malattia psichiatrica ma neurologica. I sintomi vanno da un'eccessiva sonnolenza diurna caratterizzata da un impulso ad addormentarsi, alla cataplessia, alle allucinazioni ipnagogiche, alla paralisi del sonno.
La malattia colpisce principalmente i ragazzi che vanno dai 10 ai 15 anni. Proprio perché poco conosciuta non viene sempre diagnosticata perché, considerata l'età, è facile scambiarla con una semplice condizione di pigrizia.
Una circostanza che appesantisce ancor di più la condizione della persona che soffre, proprio per la mancata comprensione del sintomo.
Ecco quindi che l'iniziativa assume la sua importanza. Il weekend sarà articolato da incontri che avranno più obiettivi. Quello più importante, ha spiegato Giuseppe Plazzi, responsabile del Laboratorio del Sonno di Bologna, "è il confronto dei prodotti della ricerca, il loro diretto trasferimento sia agli addetti ai lavori sia, ancor più importante, ai pazienti".
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17 marzo 2012
