La condizione delle donne

Quello che non riusciamo a spiegare è che le donne, e le persone con utero, accettano di rimanere incinta, di partorire, di allattare ma non sempre sono d’accordo.

A volte non lo accettano del tutto ma lo fanno lo stesso. Spesso si caricano sulle spalle famiglie disfunzionali, sono le contadine del mondo, sono le destinatarie del microcredito perché sono più attendibili, cercano soluzioni, proteggono, assistono i bambini e gli anziani.

Qualcuno ha chiesto loro se sono d’accordo? Rinunciano alla carriera, tentano di mettere insieme i pezzi della loro vita, degli amori, del lavoro, dei figli. Non sempre sono d’accordo nel farlo, proprio come quando rimangono incinta. Come non sono sempre d’accordo quando cucinano l'ennesimo piatto per gente che torna a casa affamata e nervosa. Ma nessuno glielo chiede.

E a volte si ritrovano incinta e dicono “Ma come è possibile, aveva giurato che sarebbe stato attento. Aveva detto che il preservativo gli stringe” o anche “Ma perché, perché mi sono lasciata andare, mi piaceva dirgli di si, ero fra le sue braccia”. O anche “Ma mannaggia, era cosi di cattivo umore che dirgli di no sarebbe stato un problema”. Ma anche “Ero li, certo che c’ero, avrei dovuto resistere”. E quindi alla fine è colpa loro. Rimanere incinta è la colpa peggiore, una volta i padri cacciavano di casa le ragazze non sposate incinta, che finivano in istituto.

E voi, senza dire una parola sugli uomini che pure vengono partoriti, cresciuti, nutriti da queste donne, e che le ringraziano il più delle volte con un’occhiata sguercia, o le ricattano con il cattivo umore, volete che restino inchiodate a quel momento di debolezza, di accoglienza, di incertezza.

Le volete li, sottomesse, bloccate, senza che si possano sottrarre a un ennesimo compito sulla propria vita. Siete crudeli. Vi approfittate della loro accoglienza, che è alla fine la loro vera debolezza e le disprezzate.

E voi che le difendete, non vi scappa una parola. Una, mezza, sul fatto che gli uomini le mettono incinta perché le precauzioni riducono il piacere sessuale? No eh. L’omertà di sesso non la violate.

Povere donne. Ma povere davvero.

Elisabetta Canitano

Presidente Vita di Donna

26 giugno 2022

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