L'influenza. Come curare i sintomi

L'influenza. Come trattate l'infezione, cosa fare, la vaccinazione

Introduzione

L'influenza è una infezione virale che colpisce l'apparato respiratorio.

I virus influenzali sono classificati in tre ceppi distinti: A, B, C, i diversi ceppi che prevalgono di anno in anno sono classificati in base all'area geografica in cui si sono manifestati i primi casi. Per il sicuro riconoscimento della presenza dei virus influenzali si può ricorrere a test diagnostici specifici.

Sintomi

Il quadro clinico che caratterizza l'influenza è il seguente:

  • febbre con temperature superiori a 38°.
  • infiammazioni delle vie respiratorie.
  • malessere generale (mal di gola, tosse, inappetenza, dolori muscolari, congestione nasale, i sintomi descritti possono essere accompagnati da nausea e vomito).

Erroneamente il termine influenza è riferito anche ad infezioni virali o batteriche che presentano una sintomatologia simile (Adenovirus, Rhinovirus...).

Trattamento

Non esistendo ancora farmaci efficaci contro i virus la terapia si limita all'utilizzo di sintomatici; tali farmaci possono soltanto diminuire lo stato di malessere generale senza influenzare il meccanismo di diffusione dell'infezione virale. I sintomatici più utilizzati sono:

  • antidolorifici e antipiretici: diminuiscono i dolori (cefalea, mal di gola e dolori alle ossa e alle articolazioni) e la temperatura corporea. La febbre è un importante meccanismo di difesa immunitaria, quindi gli antipiretici dovrebbero essere assunti soltanto nei casi in cui la temperatura è particolarmente alta (vedi articolo: febbre) e nei bambini nei quali la febbre potrebbe scatenare convulsioni.
  • sedativi della tosse: anche la tosse è un meccanismo di difesa attraverso il quale il nostro organismo rimuove le secrezioni bronchiali; è chiaro che anche questi farmaci vanno utilizzati con attenzione.
  • decongestionanti nasali: si somministrano localmente come gocce, aerosol, spray. L'utilizzo incontrollato di questi prodotti potrebbe comportare un peggioramento della sintomatologia.
  • vitamina C: non è stato ancora provato che questa vitamina migliori i sintomi del raffreddore.
  • mucolitici ed espettoranti: sono utilizzati per favorire l'espettorazione perché riducono la viscosità delle secrezioni catarrali, lo stesso effetto può essere raggiunto inalando vapore.
  • farmaci antivirali: da qualche anno è in commercio lo zanamivir (Relenza) che dovrebbe bloccare la diffusione dei virus influenzali nell'organismo. Tale farmaco è stato autorizzato soltanto negli adulti e nei ragazzi con età superiore ai 12 anni, che presentino sintomi tipici della malattia. Lo zanamivir non deve sostituire la vaccinazione ed è consigliato solo nelle persone che non tollerano il vaccino (es. allergia all'uovo, penne di pollo).

Cosa fare

Quando si è colpiti dal virus influenzale è bene seguire le seguenti regole:

  • restare a letto tutto il tempo necessario.
  • mantenere l'ambiente caldo, umido e ben areato.
  • evitare di coprirsi molto per favorire la riduzione della temperatura corporea.
  • bere molti liquidi (the leggero, succhi di frutta, latte), seguire una dieta equilibrata.
  • non assumere farmaci (antibiotici, sedativi della tosse, antivirali) senza prescrizione del medico.
  • non fumare!
  • consultare il medico se la febbre rimane alta per più giorni.

Vaccinazione

La misura profilattica più efficace per prevenire l'influenza è la vaccinazione. Il periodo più indicato per la vaccinazione va da metà ottobre a fine novembre. La vaccinazione è consigliata a tutte le persone appartenenti alle categorie a rischio:

  • anziani con età superiore a 65 anni.
  • personale sanitario.
  • persone ricoverate in ospedale, case di riposo, istituti assistenziali....
  • adulti e bambini che soffrono di: malattie cardiache e respiratorie croniche, asma, insufficienza renale, diabete mellito, immunodepressione dovuta a malattie o terapie, fibrosi cistica, sindromi di malassorbimento intestinale, bambini reumatici soggetti a prolungata somministrazione di acido acetilsalicilico e a rischio di sindrome di Reye.

dott. Cesare Augusto De Silvestri

Medicina al femminile

5xmille

FAI UNA DONAZIONE

I Servizi di Vita di Donna

Ambulatorio ginecologico

Richieste urgenti tel. 366/3540689 tutti i giorni, festivi compresi. Siamo in ambulatorio ogni giovedì dalle 16,00 alle 19,00, ma se avete una urgenza chiameteci e cercheremo di visitarvi.

Aiuto telefonico

Rispondiamo a qualunque domanda sulla salute della donna, tutti i giorni dalle 9,00 alle 19,00 (festivi compresi). TEL. 366/3540689.

Aiuto via email

Scrivici per una consulenza sulla salute, rispondiamo entro 24 ore.

SoS Pillola del giorno dopo

Chiamaci per ogni informazione. Se sei minorenne e hai avuto problemi chiamaci e ti aiuteremo Tel. 366/3540689

Tutti i servizi sono gratuiti (è possibile lasciare un contributo solo se lo si desidera, non verrà richiesto)

Hpv Papilloma virus

Tutto quello che è necessario sapere

Anoressia

Il disturbo, la diagnosi, la prevenzione e la cura

Alimentazione, diete e salute

Obesità e sovrappeso, diete, alimentazione della donna in gravidanza e in menopausa, il cibo